WCO partners with stakeholders to launch a COVID-19 Trade Facilitation Repository

In the wake of the ongoing COVID-19 outbreak, characterized by the World Health Organization (WHO) as a pandemic on 11 March 2020, countries around the world have been adopting a series of trade and border protection measures to try to contain the spread of the disease across borders.

Sorgente: WCO partners with stakeholders to launch a COVID-19 Trade Facilitation Repository

Operazioni triangolari e certificati Eur.1

Un nostro gentile lettore ha chiesto se nel seguente caso è possibile beneficiare del trattamento d’origine preferenziale e, in caso affermativo, come debba compilarsi il certificato EUR-1:

Un operatore economico italiano (IT) vende a un operatore statunitense (US) beni di origine italiana. US rivende i beni a un operatore economico egiziano (EG). I beni sono spediti direttamente da IT a EG.

In via di principio, non esistendo alcun dubbio circa l’origine Unionale dei beni  ed essendo gli stessi spediti direttamente da IT a EG,   nulla osta che tali beni possano godere del trattamento preferenziale. Continua a leggere Operazioni triangolari e certificati Eur.1

L’APP dell’Agenzia delle Dogane dedicata a chi viaggia

L’Agenzia delle Dogane ha prodotto un’APP per smartphone (sistemi Android, I-Os e Windows) per aiutare chi viaggia a rispettare la normativa doganale e a evitare spiacevoli sorprese in uscita o in entrata nel paese.  L’APP  è divisa in due sezioni : “Viaggi” e “Notizie utili”. Nella sezione “Viaggi” si trovano informazioni destinate sia a chi viaggia nei paesi dell’Unione Europea sia a chi si reca o proviene da paesi extra UE.  Nella sezione “Notizie utili”, oltre a trovare i recapiti delle Autorità doganali dei maggiori porti e aeroporti nazionali, si trovano anche informazioni utili relative agli acquisti su internet.

Per non avere più problemi con la dogana al ritorno dalle tue vacanze, scarica l’App cliccando qui🙂

Bitcoin: moneta virtuale, problemi reali!

L’articolo del dott. Francesco Gattola, che pubblichiamo nella sezione approfondimenti, propone una questione attualissima, sconosciuta ai più, ma che merita di essere affrontata in considerazione delle molteplici problematiche che solleva.

Il progetto Bitcoin, considerato all’inizio poco più che un divertimento di qualche geniale esperto in informatica, è diventato in poco tempo la piattaforma per eccellenza della moneta virtuale bitcoin; quest’ultima è ormai diventata un vero e proprio strumento di pagamento, e a causa della sua difficile tracciabilità, sta richiamando l’attenzione delle principali autorità pubbliche di controllo, inclusa quella doganale.

Il rischio, insito in questa tipologia di pagamento, per la sua attitudine a garantire l’anonimato sia dell’operazione sia di chi la  effettua, è che possa diventare strumento per la commissione di illeciti legati , ad esempio, al traffico di droga, al traffico di armi, al riciclaggio e alle frodi fiscali e doganali in generale.

L’articolo in questione, nell’illustrare sinteticamente gli scopi, le funzioni e i rischi legati all’utilizzo di una simile moneta,  non ha la pretesa di analizzare  in modo esaustivo  la problematica,  ma piuttosto di apportare un primo contributo finalizzato a stimolare una più approfondita discussione.

Link ai regolamenti europei non funzionanti

Alcuni lettori del sito ci hanno informato che i link relativi ai regolamenti comunitari pubblicati negli anni precedenti non sono più funzionanti. Purtroppo è vero, ma questo non è dovuto a un cattivo funzionamento del nostro sito, ma al fatto che il sito Eur-Lex, dove viene pubblicata tutta la normativa dell’Unione Europea, è stato completamente ristrutturato a partire dal 1° Aprile 2014.

Anche se stiamo correggendo il problema può darsi che alcuni collegamenti ci sfuggano. Vi preghiamo cortesemente di segnalarceli  a info.dogana@sassone.eu.

Ad ogni modo, tutti i regolamenti pubblicati prima del 1° Aprile 2014 sono ancora accessibili collegandosi al vecchio sito  Eur-Lex